martedì 27 maggio 2008

Sfalcio prati Dalico

Dopo parecchio tempo che stavamo seguendo il bando per il finanziamento per lo sfalcio dei prati montani, finalmente siamo riusciti a ottenere la presentazione della domanda.

Rispetto agli anni scorsi la comunità montana di Sondrio ha dato il compito di gestire l'iter di finanziamento direttamente ai comuni. Questi ultimi devono presentare la domanda alla CM specificando quali aree verranno sfalciate. A fronte di questa domanda la CM assegnerà il finanziamento in misura massima di 2.000€. L'area minima è di 1 ettaro (10.000m2). Non è chiaro quale sarà il criterio per quantificare il finanziamento al m2.

A parte l'aspetto economico, questo finanziamento fa da volano per permettere a chi aveva già intenzione di intervenire sui prati di montagna di attivarsi.

Gli aspetti problematici e meno motivanti sono la scarsa importanza che viene dato al fieno di montagna. Gli allevamenti locali preferiscono la sicurezza e semplicità di approvigionamento in fondo valle o dai rivenditori. Allevamenti di qualità potrebbero pubblicizzare il fatto che il bestiame venga nutrito con fieno di alta montagna!

Spesso trovare qualcuno che ritiri il fieno con il solo costo del trasporto è problematico, costringendo ad ammucchiare il fieno a marcire in fondo ai prati.

Abbiamo individuato le zone che saranno sfalciate quest'anno, in tutto circa 9 ettari di prato.

giovedì 22 maggio 2008

Cena istituzionale

Dopo un po' di tempo di promesse il Claudio ci ha invitato a casa sua per una polentata 'istituzionale'.

Oltre a noi dell'associazione c'erano Massimo e Nicola con cui abbiamo tenuto la serata sul bosco e Beno di Montagne Divertenti.

Taragna spettacolare, bevande di ogni tipo...Dallo sfursat al prosecco, dal 'vino' di mele alle tisane, amari a basso tasso alcolico (ancora un po' e la Marzia sveniva)...

Durante la serata abbiamo parlato dei prossimi impegni pianificati per l'attività dell'associazione:

  • in collaborazione con le scuole elementari di Castionetto, accompagnati da un tecnico forestale e da una guida accompagnatrice di media montagna, è in programma una giornata nel bosco al fine far conoscere il nostro territorio anche ai più piccoli.
  • È nostra intenzione continuare la collaborazione iniziata lo scorso anno con la Associazione Astrofili Valtellinesi di Ponte in Valtellina.
  • Organizzazione di un paio di serate teatrali presso l’auditorium parrocchiale.
  • Organizzare serate culturali, al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica su particolari di temi di conoscenza del territorio in cui viviamo. A tal fine è in programma una serata dedicata alla storia della Valtellina.
  • Proporre studi relativi all’uso sostenibili delle risorse nel territorio nel nostro ambito locale. (pulizia e sfalcio del Dalico, raccolta dei rifiuti, energia elettrica)
  • Serata in collaborazione con Montagne Divertenti per parlare di montagna, partendo da una base comune a tutti gli eventi organizzati da loro. Inoltre una cosa specifica del nostro territorio. Magari un filmato del nostro territorio con interventi delle persone che parlano della storia del paese, la risistemazione del bivacco Mortirolo e i sentieri disponibili dalle nostre parti.
  • Organizzazione di almeno una serata per l’avvicinamento a Internet e all’utilizzo del web.
  • Concorso fotografico per acquisire il materiale necessario all'allestimento di una mostra fotografica permanente nella torre di castionetto.

mercoledì 14 maggio 2008

Materiale serata "Il bosco come risorsa"

Per la serata di sabato scorso Massimo e Nicola hanno usato delle slide interessanti che pubblichiamo.

Due i filoni che si sono rincorsi durante la serata: la trattazione 'tecnica' del bosco e i suoi aspetti 'filosofici'.

Come introduzione è stato proiettato un filmato preso dai contenuti multimediali del sito montagne divertenti, che mette in discussione il modello economico che la Valtellina ha preso in questi ultimi anni.

Sicuramente il valore della Valtellina è da ricercarsi più nelle peculiarità locali che nel tentativo di importare modelli economici della vicina Brianza.

La Valtellina con i suoi terrazzamenti potrebbero entrare nel "World Heritage" dell'UNESCO.

Leggendo la 'motivazione dell'unicità' si dice che la destinazione del sito di interesse (terrazzamenti) dovrebbe essere solo la viticultura ("Regional planning programmes and land utilisation charts establish that land in the proposed sites may be destined solely to viticulture"). Il condizionale purtroppo è d'obbligo.

Capannoni e cementificazione delle strade nei vigneti non sono però molto compatibili con tale bellezza!

La prima parte ha visto un'ampia e dettagliata trattazione (pdf 9,23 MB) delle specie forestali presenti in valle.

La seconda parte si è concentrata (pdf 3,33 MB) sulla normativa e sugli strumenti necessari per lavorare il bosco.